Malva: ogni mal va via
Senza ricorrere ad aspirina e antidolorifici, come si può calmare il mal di denti? Innanzitutto è importante fissare il prima possibile un appuntamento con il dentista per non aggravare un problema magari facilmente risolvibile. E nel frattempo potrete alleviare il dolore con un rimedio naturale, costituito da sciacqui e impacchi di malva (fiori e foglie): in 250 ml di acqua mettere a freddo un cucchiaio da minestra di malva. Portare a bollore e continuare a bollire per tre minuti. Spento il fuoco, lasciare in infusione a intiepidire. Filtrare la malva (che non va buttata) e quindi fare sciacqui. Qualora abbiate gonfiori o ascessi, mettere l’erba filtrata in una garza, per creare un impacco da appoggiare freddo sul gonfiore. La tisana alla malva è uno dei rimedi naturali più utilizzati anche in caso di cistite per le sue proprietà calmanti e disinfiammanti: utilizzarne 15 grammi ogni 500 millilitri d’acqua per la preparazione di una tisana sotto forma di decotto. I fiori e le foglie devono essere lasciati bollire per dieci minuti ed in seguito filtrati.
L’uso della malva è indicato anche contro la tosse, nelle forme catarrali delle prime vie aeree, per idratare e sfiammare l’intestino. Bere lontano dai pasti.