Obesità riconosciuta come malattia
Mercoledì 13 novembre 2019 è stata approvata alla Camera, all’unanimità, la mozione che riconosce l’obesità come malattia e chiede al governo un piano nazionale di cura e prevenzione.
La mozione si basa su dati allarmanti: in Italia, un adulto su 2 è obeso, (10,4% sono obesi e 36% pre-obesi) e 1 su 3 tra bambini con meno di 8 anni, segnando il più alto tasso di obesità infantile d’Europa, secondo i dati della Childhood Obesity Surveillance Initiative. I bambini e adolescenti più obesi vivono nel Meridione (31,9%) e più di un terzo di loro non pratica né sport né attività fisica.
Il governo si impegna a sostenere un Piano nazionale dedicato, con azioni di promozione dell’attività fisica, della sana alimentazione e di corretti stili di vita; informazione e formazione dei cittadini con la collaborazione degli enti locali e delle autorità sanitarie; lotta alla discriminazione e al bullismo. E ne consegue un’alleanza con la comunità scientifica, associazioni dei pazienti, ricerca, sanità, scuola e Comuni per mantenere viva l’attenzione sulle attività di prevenzione, sulla diagnosi precoce e sulle cure più appropriate da mettere in campo, per una maggiore conoscenza e consapevolezza del problema.