Concerti sospesi ovunque e i Radiohead passano i propri su yotube
Con il concertone del Primo maggio, si inaugura la stagione dei concerti all’aperto. Ma quest’anno il concertone è stato annullato per l’emergenza covid-19. A breve sarebbero dovuti ripartire le nostre principali manifestazioni musicali: Lucca Summer Festival, Pistoia Blues, Umbria Jazz, Mi Ami Festival, Arezzo Wave e Carroponte. E invece no, tutto sospeso, qualcuno ha rimandato e già fissato le nuove date, i più pessimisti neanche ci provano.
Anche alcuni Festival internazionali sono stati o spostati in altra data o addirittura cancellati. Ad esempio, il famoso festival californiano Coachella è in forse, mentre è certa la cancellazione del South by Southwest e dell’Ultra Music Festival; invece il The New Orleans Jazz & Heritage Festival e il Bonnaroo sono stati spostati in autunno. Nel vecchio continente, invece, è stato cancellato il famoso Festiva di Glastonbury, che quest’anno avrebbe compiuto 50 anni. Ogni giorno spunta qualcuno epidmiologo, assessore a questo o a quell’altro, espertone musicologo, che inneggia ad Amici, agenti truffatori di gruppetti esordienti. Davvero chiunque sa e minaccia che è sicuro fino almeno al 2021 non vedremo più un concerto. Io che in questa clausura forzata sto facendo un pienone di musica che le orecchie implorano pietà, mi dispero ogni volta che sento dirlo.
Per consolare i fan e aiutarli a passare il tempo mentre stanno chiusi in casa, i Radiohead hanno annunciato che ogni settimana pubblicheranno su YouTube il video di un concerto dai loro archivi fino alla fine della quarantena. Il primo è arrivato lo scorso 9 aprile: è un’esibizione all’ippodromo Punchestown Racecourse, vicino a Dublino, che si tenne pochi giorni dopo l’uscita di Kid A. Qui la scaletta completa del concerto.
In alta definizione si può seguire anche Tecnopolis, Buenos Aires , Argentina. E così ogni giovedì.