Tortillas di verdure con fagioli cannellini, salsa yogurt di soia
Durante i miei innumerevoli ricoveri – faccio ancora fatica a contarli – oltre a diversi piani di fuga, la mia mente era continuamente tormentata dal momento dei pasti, per non stare a spiegare il regime macrobiotico, mi ero fatta segnare come vegana, stando ben attenta a una selezione certosina di quello che mi arrivava. A colazione ordinavo acqua calda e ci mettevo in infusione foglie di tè bancha, accompagando la tazza di tè con tre fette biscottate integrali senza zuccheri aggiunti. A pranzo e a cena arrivava puntualmente il povero Antonio con cibo di contrabbando comprato in un ristorante di cucina macrobiotica. Scrivo povero, perché per non fargli saltare il pasto io ordinavo il cibo dell’ospedale per lui, mandando in confusione la cucina che vedeva questa paziente vegana spazzolarsi latte, mozzarelle e bistecche. Fino a che, un giorno esausta, la cuoca mi ha chiesto spiegazioni. Avutole, mi ha cambiato completamente le portate del mio vassoio: tutti i pasti erano a base di fagioli cannellini, palesemente in scatola e mal scolati dall’acqua di conservazione. Insomma, Antonio non ha più mangiato non so per quanti pasti, così io dividevo i miei macrobiotici con lui, e rifilavo i fagioli cannellini che mi uscivano dagli occhi con chiunque li volesse e soltanto la mia amica Spappy me li ha addirittura richiesti, mentre io ero lì che buttavo giù un nuovo fallimentare piano di fuga, tutti evasi all’ultimo al pensiero che non avrei potuto farmi staccare la farfalla dal braccio e sicuramente mi avrebbe fatto infezione.
Ed eccovi la prima ricetta dell’anno 2022: Tortillas di verdure con fagioli cannellini, salsa yogurt di soia.
Ingredienti per le tortillas macro:
300 g di farina di farro integrale
100 g di farina di ceci
200 g di acqua tiepida
10 g di olio extravergine d’ oliva
5 g di sale marino integrale
Ingredienti per la farcitura:
200 g di fagioli cannellini ben scolati e saltati in padella con uno spicchio di peperoncino
6 foglie di lattuga romana
Zucchine grigliate e broccoletti cotti al vapore e altre verdure di stagione
Mettere in una ciotola le farine, amalgamare con acqua tiepida e olio extravergine e aggiungere il sale marino integrale. La vera tortillas prevede l’uso della farina di mais, bandito invece dal nostro regime alimentare, quindi preferiamo la farina di ceci.
Continuare a impastare energicamente fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo, fino a che non si appiccichi alle dita. Le dosi di acqua possono variare leggermente in base al tipo di farina utilizzata.
Lasciar riposare l’impasto 30 minuti coprendolo con un canovaccio. Nel frattempo ungere una padella con un filo di olio evo e cuocere le zucchine grigliate e broccoletti o altre verdure della stagione in corso. Cuocere tutte insieme per 6 minuti senza coperchio a fuoco vivo. Lavare e asciugare la lattuga.
Preparazione della salsa yogurt:
In un contenitore mescolare con l’aiuto di una frusta 50 g di yogurt di soia, 50 g di maionese di soia, un cucchiaio di olio extravergine di oliva; mezzo limone non trattato; sale marino integrale e pepe q.b. Amalgamare bene gli ingredienti fino a ottenere una salsa fluida e omogenea. Al posto della salsa yogurt è possibile usare l’hummus, così da evitare l’alta concentrazione di proteine vegetali della ricetta.
Dopo mezz’ora, cospargere il piano di farina e con l’aiuto di un mattarello stendere l’impasto per formare le tortillas. Scaldare a fuoco vivace una padella antiaderente e adagiarci le tortillas, una a una, per circa 3 minuti per lato.
A metà cottura abbassare leggermente il fuoco per evitare che si brucino. Far raffreddare su un piatto, impilarne una sull’altra, coperte da un canovaccio, cosicché si possa trattenere l’umidità per renderle ancora più morbide e facili da arrotolare.
Comporre la tortilla mettendo un cucchiaio di salsa yogurt sul fondo, la lattuga e 2/3 cucchiai di verdure. Arrotolare le tortillas e chiudere con uno spago. Guarnire con qualche goccia di salsa yogurt e accompagnare con qualche fettina di lime a piacimento.
