La protezione solare scade?

Ho già ricordato quanto sia importante proteggersi dal sole, tuttavia non ho potuto approfondire un argomento cui tengo molto: se si può riutilizzare la crema solare dell’anno precedente.
Al primo sole violento, sarà capitato a tutti di cercare la crema solare usata in precedenza, magari aperta e non consumata per intero. Come tutti i dermocosmetici, bisogna fare attenzione alla data di scadenza del prodotto. Sì, anch’essi hanno una data di scadenza che troviamo sulla confezione sotto la dicitura PAO, che significa “Period After Opening” 

, ossia l’intervallo di tempo entro cui consumare il prodotto rispetto al momento dell’apertura.
Graficamente il PAO è indicato sulla confezione da un simbolo simile a un barattolo aperto e da un valore numerico accanto alla lettera M, che indica i mesi entro cui utilizzare il prodotto.
La maggior parte dei solari ha un PAO compreso tra i 9 e i 12 mesi. Se invece la crema non è mai stata aperta fa fede la normale data di scadenza.
Le creme solari avanzate andrebbero buttate: questo perché, una volta raggiunto il PAO, l’efficacia e la stabilità del prodotto non è garantita anche se appare in buono stato.

Una crema solare scaduta o mal conservata non protegge adeguatamente la pelle dall’azione dei raggi UVA e UVB e la rende più suscettibile a eritemi, macchie solari, scottature, irritazioni e rossori.

 

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