Polpette di quinoa e ceci alla curcuma
La polpetta: il piatto semplice e complicato per eccellenza. Un piatto che immancabilmente Antonia mi preparava da piccola, per infilarci dentro un po’ di carne a tradimento. Poi c’erano quelle fatte di solo pane (bianco) e, per concludere, quelle con la melanzana: le preferite in assoluto.
In questa antica preparazione di origine popolare ho sempre letto il senso della vicinanza culturale del cibo con la scultura: la forma della polpetta è plasmata, lavorando con le mani un impasto fatto a regola d’arte e poi ben cotto. Rappresenta da sempre la soluzione per il riutilizzo degli avanzi di casa che con creatività, chi gestisce l’economia domestica, è abituato a reinterpretare in ricette sempre nuove e gustose.
La polpetta rappresenta il punto di incontro tra tradizione e innovazione, tra cultura rurale e urbana, in cui sono miscelati tanti significati: sociale, estetico, culturale, creativo.
Insomma, mangiamole ancora!
Regia di Ravanella
- 150 gr di quinoa
- 50 gr di porro
- 70 gr di daikon
- 300 gr di ceci
- Sale q.b.
- Olio e.v.o.
- Curcuma in polvere q.b.
- Una manciata di capperi sottosale
- Pangrattato di farina di riso
“Sceneggiatura” dell’impasto Preparate la quinoa seguendo le indicazioni indicate sulla confezione e aggiungendo all’acqua di cottura un cucchiaino di curcuma. Una volta cotta lasciatela raffreddare. Tagliate il porro e soffrigetelo in una padella con un filo di olio. Lavate e pelate il daikon e poi tagliatelo a fette sottili. Aggiungete il daikon al porro e lasciate cuocere per 5 minuti. Aggiungete i ceci lasciati in ammollo per una notte e precedentemente bolliti ancora per qualche minuto. Con un frullatore a immersione riducete in purea il porro precedentemente cotto con il daikon e i ceci aggiungendovi i capperi sottosale. Non dovrebbe essere necessario aggiungere dell’altro sale visto che i capperi già ne contengono.
“Sceneggiatura” della polpetta Incorporate la quinoa alla purea e formate delle polpette. In una ciotola versate del pangrattato mescolato a mezzo cucchiaino di curcuma, dentro cui passare le polpette. Prendete una teglia e”foderatela” con un foglio di carta da forno sul quale disporrete le polpette. Infornate a 175 gradi e sfornate quando vedrete dorarsi la superficie.
“Montaggio” del piatto Potete abbinare queste polpette a del salmone affumicato e/o a delle zucchine grigliate.
Buon appetito!