Report torna sull’alimentazione
Stasera torna Report con nuova conduzione (Gabanelli ha lasciato per far crescere i suoi collaboratori– quando mai in Italia avete sentito una generosità lavorativa del genere?) e riapre, come di consueto, con un servizio sull’alimentazione, che, anche se ancora non è andato in onda, già ha scaldato gli animi. Il casus belli è scoppiato sulla pagina facebook di Enzo Vizzari, direttore della guida Ristoranti dell’Espresso, che scrive:
“Già si muove aria prima che esista una tempesta.
Lunedì si vedrà il servizio di Report e si potrà giudicare.
L’anticipazione-scoop di Vincenzo Scattidigusto Pagano è un bell’esempio di superficialità condita da malafede.
Facciamo un po’ di fact-checking.
Scrive Pagano: “Eh, ma che ci fa Vizzari proprio da Berton? Intanto qualcuno gli dica che se è microfonato tutto quello che dirà potrà essere utilizzato contro di lui. Nemmeno il tempo di chiamare l’avvocato e, zac, la frittata è fatta. “Se mi dà la carta, così… faccio finta di scegliere”. Anni di lavoro dei critici a spiegare che no, non si può andare al ristorante come un qualsiasi foodblogger, anzi, fuffbloggerarmato di macchinetta fotografica e pretendere di essere imparziali e il sommo direttore casca su un elemento di finzione? Ma siamo a Masterchef? O c’è un complotto ordito dal critico mascherato Valerio M. Visintin? Avvolto nel tabarro lui gongolerà, non v’è dubbio.”
Arguto Vincenzo, secondo te da Berton ci sono andato così a caso, e per pura coincidenza sono arrivati quelli di Report a trafiggermi con la spada della verità? O forse mi hanno dato appuntamento lì?
E sempre seguendo il filo delle tue congetture: faccio finta di leggere il menu perché in realtà dentro ci ho nascosto dei giornaletti pedopornografici, oppure perché la produzione mi ha chiesto di girare delle immagini mentre sfoglio un menu a tavola?
Che in questo mondo ci siano storture che vanno raddrizzate è poco ma sicuro, ma è proprio la caccia alle streghe venata di complottismo che sparge fumo in giro e copre le malefatte reali.
Avanti così, dalla mia ho l’ingenua e umana convinzione che alla lunga saranno competenza e buona fede a spuntarla.
Perfino in questo mondo di cacio sui marchettoni“.
Fact-checking, foodblogger e fuffbloggerarmato… Manca soltantanto l’altra parolona immancabile nelle gastropenne: gourmet. Intanto Vizzari cancella il link all’articolo che Visentin ha fatto uscire sul Corriere della sera, su cui parla di “Chef di grido, critici da urlo e cortigiani da ululato”, dimenticando – aggiungo io – scrocconi senza fondo.
Una risposta
[…] rumore per nulla. Alla fine Vizzari non è stato toccato o meglio attaccato dall’inchiesta di Report di ieri sera. Ne sono usciti […]