Scoperto nuovo farmaco contro il tumore al cervello
Dicembre 2018, ha chiuso l’anno con numerose buone notizie contro il più terribile dei tumori per essere difficilmente curabile: il glioblastoma, cancro cerebrale all’ultimo stadio. Negli ultimi anni, la ricerca ha scoperto che la trombina, un fattore di coagulazione che viene secreto dalle cellule tumorali e PAR1, un recettore attivato dalla proteasi, svolgono un ruolo nella patologia e nella progressione del glioblastoma. Basandosi su questa struttura chimica, i neuroscienziati dello Sheba hanno creato un farmaco, SIXAC, un nuovo composto a base di sei amminoacidi, che inibisce l’attivazione di PAR1.
“Il glioblastoma – afferma in un comunicato l’Ospedale, situato a situato a Ramat Gan vicino Tel Aviv – è considerato il tumore cerebrale primario più comune e mortale. Nonostante la vasta ricerca sul campo, i risultati dei trattamenti attuali sono limitati e non c’è una cura per la malattia. È quindi necessario cercare soluzioni innovative”.
Il professor Yoav Chapman ha detto a The Times of Israel:
“Il farmaco ha mostrato risultati eccezionali sugli animali affetti da tumore e speriamo di poterlo usare presto in soggetti umani che hanno questa terribile malattia”.
Nella prima fase di test, è stato esaminato l’effetto del farmaco sulle colture di cellule tumorali ed è stato riscontrato che riduce il loro tasso di crescita, la loro capacità di creare colonie e la loro capacità di creare estensioni che penetrano nel tessuto cerebrale.
Quando il farmaco è stato somministrato per iniezione diretta nel tumore cerebrale, l’effetto prodotto è stato di prolungare la vita e ridurre il volume del tumore.