Biancomangiare extralight e senza zucchero
In questi giorni di clausura forzata per psicosi da coronavirus, mi dedico maggiormente alla cucina, preparando piatti golosi, ma light dal momento che non posso andare in palestra a smaltirne le calorie, e soprattutto rispettosi delle regole della dieta anticancro. Tuttavia, non mi piace cucinare, così mi concedo soltanto a ricette di facile e veloce preparazione, come il biancomangiare, che io raddenso un po’ più del dovuto, a modi budino. Per farlo necessito di due soli ingredienti, il latte vegetale per la morbida crema e l’agar agar, per addensarla.
Ingredienti:
tanti bicchieri di latte di mandorla, quanti dessert voglio preparare
un cucchiaino di agar agar
1 stecca di vaniglia (a piacere)
granella di pistacchi
granella di pan dei morti
A piacere, potrete impiegare al posto del latte di mandorla, latte di miglio (il mio preferito, ma di difficile reperibilità) o di riso integrale, rigorosamente senza zuccheri aggiunti, e aromatizzarlo con la vaniglia.
Far bollire il latte e raggiunta l’ebollizione, aggiungere l’agar agar, mescolando bene con la frusta.
Spegnere il fuoco e versare a raffreddare a temperatura ambiente il latte nei bicchieri scelti per poi, quando sarete certi che il latte è ben rassodato, sformare il biancomangiare. Mettere i bicchieri in frigorifero per almeno due ore. In cima al dessert chi ama i contrasti di consistenze, aggiunga granella di pistacchi o pan dei morti sbriciolato.
