Risolvere i problemi di digestione pur #restandoacasa
Mangiare tanta fibra è molto utile alla nostra salute, però molto spesso ci appesantisce. Io solitamente se il pranzo mi rimane sullo stomaco, lo smaltisco con una camminata veloce. Ma ora che è obbligatorio #restareacasa chi glielo spiega al vigile che stai camminando per smaltire un pranzo troppo pesante? Meglio provarci con altri modi.
Ancora prima di consumare i cibi, badare alla giusta cottura delle pietanze: la cottura è una sorta di ‘prima-digestione’ perché rende più digeribili gli alimenti per il nostro organismo e più facili da trasformare in energia. La carne, richiede più tempo per essere digerita, va però cotta al punto giusto, non troppo e poi condita a piacere con aromi e spezie e poco sale. La verdura, invece, va bene cotta ma meglio se al vapore: è una modalità che consente di conservare inalterate le proprietà nutritive.
Il segreto è quello di mangiare poco e spesso, così da non abbuffarsi ai pasti principali. La regola d’oro è mangiare anche nelle giuste quantità per aiutare lo stomaco a digerire correttamente tutto quello ingerito.
Inoltre, è importante masticare il pranzo molto lentamente, oppure lo stomaco dovrà lavorare tantissimo per riuscire a ridurre il cibo in poltiglia e “spedirlo” al duodeno. E la digestione si allunga. Masticare in fretta, oltretutto, fa ingerire anche aria, così come fumare, masticare gomme e caramelle, bere bevande gassate. L’aria favorisce il senso di gonfiore.
Evitare fritti e grassi, perché rallentano lo svuotamento gastrico, ossia la digestione.
Affettare il più finemente possibile l’insalata e le verdure crude. Le loro fibre, infatti, spesso possono provocare gonfiori e pesantezza di stomaco. Sminuzzandole – e masticandole bene – sarà più facile digerirle.
Finito di mangiare, non sdraiarsi, perché la posizione eretta favorisce i movimenti peristaltici dello stomaco. Sedete piuttosto, cercando di rimanere con la schiena dritta. Tra l’altro, la posizione curva esercita una pressione sullo stomaco, impedendogli di lavorare bene. Quando riuscite (ce la faremo prima o poi), dopo mangiato fate una passeggiata rigenerante per avviare la digestione.
Preferire il consumo di frutta come spuntino, così da saltarla dopo i pasti, i cui tempi digestivi così si accorciano. Se, invece, vi sembra che questa vi gonfi, provate con mela e ananas che dovrebbero darvi minor fastidio.
Favoriscono la digestione la barbabietola, la patata dolce, le amarene per il loro contenuto di antiossidanti, la mela, lo yogurt, l’avena e lo zenzero. Il tè allo zenzero, in particolare, stimola la saliva, i succhi gastrici e la bile che favorisce la digestione. Anche un pezzettino di zenzero può fare miracoli.