Perché la dieta deve essere bilanciata
La scelta di una dieta piuttosto che un’altra deve sempre tener conto che non sia del tutto priva dell’apporto di uno dei tre macronutrienti su cui ogni corretta alimentazione dovrebbe stare in piedi, altrimenti il nostro corpo subirebbe una carenza nutrizionale che cercherebbe di colmare spingendoci a mangiare in modo incontrollato. Proteine, carboidrati e grassi sono i macronutrienti che costituiscono la base nutrizionale di tutti noi.
I macronutrienti dell’alimentazione
1. PROTEINE
Per creare i diversi tipi di cellule di cui è composto, il corpo necessita di 20 tipi di aminoacidi diversi che combinati tra loro creano tutti i tipi di cellule. Di questi 20 aminoacidi, i 12 creati dal corpo sono detti “aminoacidi non essenziali”, a differenza degli 8 aminoacidi detti “essenziali” proprio perché il corpo non è in grado di produrli da solo, ma può integrarli solo con alcuni alimenti. Gli aminoacidi mancanti li possiamo recuperare da carne rossa, pesce e uova, che sono tutte proteine animali a noi vietate, perché la carne rossa e le uova contengono tanti grassi insaturi, ormoni e spesso antibiotici. Ma, per fortuna ci viene in soccorso la soia, che è l’unico alimento a contenere tutti gli 8 aminoacidi essenziali. E quindi tutti gli alimenti a base di soia: latte di soia, tofu, vegburgher alla soia, il miso – che fa funzionare tanto bene l’intestino –, gli edamame del giapponese.
Tuttavia gli oncologi sconsigliano un consumo eccessivo della soia perché contiene fitoestrogeni, che hanno una debole azione ormonale e i pazienti oncologici devono tenere bassi gli estrogeni, ma gli studi osservazionali hanno evidenziato che coloro che mangiano soia, hanno meno recidive, quindi moderatamente, possiamo assumerla anche noi.
Le proteine rivestono particolare importanza nello sviluppare la massa magra togliendo “nutrimento” a quella grassa.
Non superare mai i 35 gr di proteine per pasto perché il loro eccesso si trasforma in grasso. Si costruisce massa muscolare quando, durante il giorno, aumenta il consumo di energia (calorie), mentre, quando diminuisce, perdiamo massa muscolare e, in questo modo, si accumulano i grassi.
Tornando al ragionamento introduttivo, per una perdita di peso sana, dobbiamo diminuire la percentuale di massa grassa e aumentare la massa muscolare. Come? Mangiando la quantità giusta di proteine e incrementando la massa muscolare con l’attività fisica, che ha bisogno di zuccheri, che dovremo garantire attraverso i carboidrati, perché se non forniamo al corpo gli zuccheri attraverso i carboidrati, li prenderà dai grassi e, di conseguenza, li cercheremo nel cibo. Incrementando l’attività fisica, invece, l’energia necessaria verrà prodotta sfruttando i grassi del nostro corpo e non quella contenuta dal cibo appena mangiato, consentendoci di perdere grasso e centimetri del girovita.
2.CARBOIDRATI
Tutti i carboidrati che assumiamo si trasformano in zuccheri, quindi sale l’indice glicemico.
Il corpo, quando c’è un alto livello di zuccheri nel sangue.
Da quali alimenti arriva più zucchero nel sangue. Dovremmo consumare il meno possibile alimenti con indice glicemico superiore a 70. Già da una colazione dolce si crea una sorta di dipendenza da zucchero.
3. GRASSI
I grassi di cui abbiamo bisogno sono esclusivamente quelli buoni, quelli contenuti, per esempio, in noci, mandorle, nocciole e pistacchi, avocado. Sono presenti anche nell’olio extravergine di oliva e in quello di girasole. Contribuiscono – anche se in maniera modesta – ad aumentare i livelli del cosiddetto colesterolo buono (HDL) e sono importanti fonti di omega 3.