Cade un mito: il latte vaccino fa male
Che il latte non faccia bene, come comunemente si reputa, ve lo abbiamo già detto, ma ora uno studio condotto dall’università di Uppsala in Svezia pubblicato tra le altre riviste di settore, dal British Medical Journal, sfata il falso mito della relazione per cui chi beve tanto latte rischia meno fratture ossee. Anzi, la scoperta più eclatante è che nelle donne il consumo di latte è addirittura associato ad una maggiore probabilità di subire una frattura. E ancora peggio, dai dati si evince che le persone che hanno bevuto tre bicchieri o più di latte al giorno avevano il doppio delle probabilità di morire presto rispetto a chi ne aveva consumato meno di uno. Lo studio svedese ha seguito per 20 anni e messo a confronto due gruppi di persone, uomini e donne. Nell’ormai famosissimo best seller The China Study, l’autore T. Colin Campbell ricercatore di fama mondiale, spiega dettagliatamente le ricerche fatte prima, che lo hanno portato in anticipo alle stesse conclusioni dei colleghi svedesi. Ma nessuno studio aveva dimostrato che il latte facesse bene o male. Alcun dubbio si presenta invece per il latte materno, che tutti i neonati dovrebbero consumare in quanto alimento altamente specie-specifico e dunque contenente, per ogni specie, ciò di cui il cucciolo ha bisogno per crescere. Ma il latte vaccino appartiene ad un’altra specie animale rispetto alla nostra.