Regolare l’intestino: organo di salute e buon umore
Per una buona salute è importantissimo che l’intestino funzioni bene. Un antico detto tedesco recita: “Der Tod sitzt im Darm”, cioè “la morte si annida nell’intestino”. E il padre della medicina Ippocrate affermava già nel V secolo a.C. “Tutte le malattie hanno origine nell’intestino”. E ancora, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, l’Intestino Tenue è l’organo (viscere) che si occupa di separare il Puro dall’Impuro e di scegliere. E tutti hanno ragione poiché l’attività intestinale riveste un ruolo primario nell’economia della salute dell’organismo. Lui mi racconta sempre che l’antroposofo lo curava con i clisteri. E, producendo anche il 99% della seratonina, l’ormone del buon umore, di conseguenza dall’intestino dipende anche il benessere mentale.
Per regolare l’attività intestinale è utile consumare tanta fibra. Eppure io che ne mangio a tonnellate, soffro di stitichezza. Ma di recente ho trovato un rimedio naturale infallibile, che mi ha suggerito il nutrizionista: appena sveglia, bevo due bicchieri di acqua ricca di sali minerali. Queste acque, come raccomandato anche a pagina 27 dell’opuscolo redatto dal Ministero dello Sviluppo Economico, sono da considerarsi “acque terapeutiche, ricche di sali, da bere sotto controllo medico“. “un’acqua più ricca di sali minerali e, quindi, con più alto residuo fisso, quando occorra ripristinare i minerali dopo una sudata). Per la scelta del tipo di acqua è bene affidarsi al consiglio del medico, soprattutto quando si soffre di patologie, come ipertensione, problemi ai reni, ecc”. Per chi soffre di dissenteria, ribadiamo l’utilizzo del kuzu, davvero miracoloso.
Una risposta
[…] i liquidi perduti, soprattutto in pazienti anziani. Per ridurla è bene prestare particolare attenzione all’alimentazione e aggiungere il kuzu a bevande e frutta. L’inappetenza è un altro classico, anch’esso […]