Attenzione: parte “La settimana del cervello”
Inizia oggi lunedì 11 marzo 2019 e si conclude domenica 17 la Settimana mondiale del cervello, l’organo che mi è stato colpito da tumore e che, pertanto cercherò di usare come protagonista delle uscite di questa settimana, organizzata e coordinata da Hafricah.NET, portale di divulgazione neuroscientifica partner della Dana Foundation creata da Donatella Ruggeri.
Secondo gli esperti e le evidenze di numerosi studi scientifici, proteggere il cervello dalle malattie neurologiche e cerebrovascolari è possibile. Per questo il motto di quest’anno della Società italiana di neurologia è Proteggi il tuo cervello. Con quali armi? Alimentazione, sonno, attività fisica, attività cognitiva ed eliminazione dei fattori di rischio che la popolazione deve imparare a conoscere. L’obiettivo della settimana del cervello è quello di diffondere le nuove scoperte neuro-scientifiche in tal senso. La diffusione dei progressi in quest’ambito risulta importante perché, spiega Felice Torricelli, Presidente ENPAP-Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi: “La ricerca scientifica in campo neuropsicologico continua a fornire conoscenze sempre più approfondite. È così che crescono le competenze dei nostri professionisti e la loro capacità di aiutare le persone in maniera sempre più impattante: oggi siamo sempre più in grado sia di individuare i segnali più precoci di allarme che di orientare la riabilitazione in maniera molto efficace, ma soprattutto, come psicologi, possiamo intervenire per incentivare il benessere delle persone e la qualità della loro vita quotidiana”.
E Donatella Ruggeri, psicologa e coodinatrice della manifestazione prosegue entrando maggiormente nel merito dell’edizione del 2010, precisando: “Quest’anno, attraverso la rete abbiamo lanciato due campagne: #chegeneredicervello e #ricerchepazze. La prima ci ha permesso di fare luce sulle differenze di genere, andando a mostrare, grazie alla ricerca scientifica, quali sono le peculiarità del cervello maschile e femminile. La seconda, invece, ha indagato le ricerche neuroscientifiche più “strane”. Tra cui, per esempio, cosa accade nel cervello di alcuni professionisti, come quello dei comici».
Questa edizione introduce anche il “Progetto Scuola”, che ha vinto un prestigioso premio di riconoscimento da parte della Federation of European Neuroscience Societies (FENS), volto a diffondere ai bambini e ai ragazzi le nuove conoscenze scientifiche con un linguaggio adatto a loro e inserendole in un apposito ebook di teorie e attività da svolgere in classe.
In tutta Italia saranno più di 700 gli eventi gratuiti della Settimana del Cervello. A questo link puoi trovare quello più vicino a te: https://
Una risposta
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