I biscotti Diana
Si chiamano biscotti Diana perché pensati all’interno del progetto Diana, funzionale alla prevenzione alimentare del carcinoma mammario, che a Cascina Rosa è stato pensato dal professor Franco Berrino promotore e consulente, insieme con Anna Villarini e Giovanni Allegro chef. Si tratta di un progetto del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano , in collaborazione con l’Associazione Salute Donna Onlus, al via dal 1996. Questo progetto ha come finalità quella di ridurre gli alti livelli di ormoni sessuali che caratterizzano le donne ad alto rischio di sviluppare un tumore mammario attraverso l’alimentazione. Si tratta sia di ormoni di tipo maschile (i cosiddetti androgeni, come il testosterone), che di ormoni femminili (gli estrogeni, come l’estradiolo). Diana sta, infatti, per “Dieta e Androgeni”, perché intende ridurre i livelli di androgeni con la dieta. Come? Come vi consigliamo noi: scegliendo cereali e farine integrali, abbondando con le verdure, eliminando completamente gli zuccheri raffinati e mettendo a disposizione come bevande soltanto acqua e te solitamente kukicha, a bassissimo contenuto di teina.
Io vado spesso ai loro apericena, in attesa soprattutto – ahimé, ne sono ossessionata – dei dolci che pur senza un granello di zucchero, sono spettacolari. come i biscotti Diana che i più grezzi possono pucciare nel te kukicha, o preparare per la colazione del mattino o come merendina per i bambini e chissà come si infurierebbe l’ex-ministro degli Interni.
Ingredienti:
110 gr di farina integrale
70 gr di fiocchi 5 cereali
2 cucchiai di miglio soffiato
25 gr di mandorle tostate
25 gr di nocciole tostate
100 ml di latte di miglio
40 gr di uvetta
1 mela piccola
1 pera piccola
1 cucchiaino di scorsa di limone
un pizzico di sale marino integrale
un pizzico di cannella
mezza bustina di lievito cremortartaro
Mettere in ammollo l’uvetta nell’acqua tiepida. Frullare grossolamente la frutta secca e aggiungere la farina integrale, i fiocchi di cereali senza zuccheri aggiunti, il sale, il miglio, la scorza del limone grattugiato e la cannella. Unire poi il latte e l’uvetta ben strizzata e la frutta fresca grattugiata finemente. Frullare a media velocità per pochi secondi senza sminuzzare eccessivamente. Con l’impasto ottenuto formare delle palline e schiacciarle a mo’ di biscottoni. Cuocere nel forno per 20 minuti a 180°.