I danni alla salute provocati dalle farine raffinate
Che le farine raffinate abbiano conseguenze gravi sulla salute è certo. E i rischi sono davvero troppi per non preferire l’integrale, pur ricordando che quello in commercio potrebbe non essere altro che farina bianca imbrunita da una manciata di crusca. Meglio prepararlo in casa o rivolgersi s un panettiere di fiducia.
Alle farine bianche, dopo la macinazione, con i processi di raffinazione, vengono eliminati la crusca e il germe, lasciando un concentrato di amido. Per questo sono povere a livello nutrizionale. Oltretutto non è escluso che le farine più bianche vadano incontro ad uno sbiancamento chimico a base, ad esempio, di ossido di cloro. E spesso vengono sbiancate chimicamente: i produttori industriali di pane usano prodotti chimici differenti per lo sbiancamento, tutti abbastanza nocivi. Possono usare l’ossido di azoto, di cloro e nitrosyl, perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari. Ossido di azoto e di cloro formano un potente veleno che si chiama allosana, usato per causare stati diabetici negli animali da laboratorio. L’ossido di cloro serve anche ad allungare la durata di conservazione della farina, ma non è propriamente salutare.
I danni alla salute sono importanti e basta elencarli per capire immediatamente che corrispondono alle principali patologie del mondo attuale.
Innanzitutto, le farine raffinate aumentano il rischio di diabete, di malattie cardiovascolari e tumori, per l’alto contenuto di carboidrati semplici, che producono picchi di zuccheri se non vengono impiegati come energia per il corpo. Contenuto talmente alto che comporta anche il pericolo di ingrassare. In quanto aumentano il glucosio nel sangue e favoriscono l’accumulo dei grassi soprattutto nella zona addominale. E c’è di più: le farine raffinate non saziano, non essendo complete di tutti i nutrienti e, quindi, aumentano l’ansia da cibo. I carboidrati presenti all’interno aumentano i livelli di glucosio nel sangue e producono una sensazione di stanchezza fisica e mentale. Si possono così avere disturbi del sonno. Anziché apportare energia generano stanchezza cronica e sonnolenza. Ecco perché dopo averle mangiate si avverte il senso della spossatezza.
Quando vengono processate, le farine bianche perdono l’80% della fibra dietetica, motivo per cui provocano problemi al sistema digerente e al colon. Proprio per la mancanza di fibre causando anche stitichezza e infiammazione.