Pasticci di pistacchio
Da buona sicula di origini, non posso che adorare l’oro verde che amo sia in ricette salate che, scontato a dirsi, dolci.
Da due anni nella pasticceria crudista Grezzo compro la crema di pistacchi, realizzata con nient’altro che pistacchi di Bronte, diventata per me una vera e propria droga, potendo consumarla senza commettere peccato alcuno, se non di gola. In Sicilia, mangiavo spesso dei pasticcini al pistacchio di incredibile bontà che ho provato a rifare con questa crema.
Ingredienti per 16 pezzi:
Per la base
180 g crema spalmabile al pistacchio
40 g farina di pistacchi
100 g farina integrale senatore cappelli
1 uovo
Per la farcitura
150 g crema spalmabile crudista al pistacchi di Bronte
q.b.granella di pistacchi
La preparazione dell’impasto dei pasticci di pistacchio richiede soltanto 2 minuti: basta versare la crema spalmabile al pistacchio in una ciotola e mescolare con l’uovo (malgrado dobbiamo seguire una dieta essenzialmente vegana, è consentito il consumo di due uova alla settimana) grazie a una forchetta o alla frusta.
Mischiare la farina di pistacchi con quella integrale senatore cappelli, e lavorare il composto velocemente fino a ottenere un panetto compatto che non appiccichi alle mani.
Dividere l’impasto in 16 palline e disporle sulla teglia rivestita di carta da forno, quindi con il retro di un cucchiaio di legno praticare un foro profondo al centro e infornare a 170°, a forno statico preriscaldato per circa 12 minuti, non di più o si rischia di crepare la base.
Sfornare e raffreddare i pasticcini, riempire il buco con la crema spalmabile al pistacchio, su cui piovere la granella di pistacchi.
Conservare i pasticcini un paio di giorni a temperatura ambiente, sotto la campana da dolci.