Come rafforzare il sistema immunitario
Il trucco per non fare il vaccino sarebbe rafforzare il sistema immunitario, ma da quando sono stata curata per il cancro al cervello, il mio sistema immunitario è pesantemente disfunzionale. Non sono valsi a nulla il cambio di dieta e l’esercitare fitness quotidianamente: prendo di tutto di più e sono sempre ammalata. Non riesco a vedere mai i miei nipotini, tanto sono immunodepressa. Eppure queste sono le soluzioni raccomandate per riequilibrare il sistema immunitario.
L’alimentazione si spiega con la definizione della nostra flora intestinale, composta da migliaia di batteri che agiscono come una vera e propria barriera contro l’ingresso di agenti patogeni e costituiscono quello che è noto come microbioma. E il microbioma è direttamente influenzato dalla qualità del nostro cibo. Studi recenti dimostrano addirittura che un sistema immunitario mal funzionante può essere direttamente collegato ad un cambiamento dei batteri presenti nell’intestino. Gli alimenti altamente raffinati hanno un impatto diretto sul nostro sistema immunitario, perché il corpo non è in grado di digerirli. Questo diminuisce l’efficacia del nostro microbioma, creando uno squilibrio, che quindi dobbiamo ribilanciare.
Iniezione di salute è soprattutto l’esercizio fisico poiché rafforza le ossa, migliora il sistema immunitario, nutre gli ormoni, riduce il rischio di avere il diabete e vari tipi di cancro, migliora l’umore e addirittura ritarda l’invecchiamento. Anche se praticarlo bene, sotto pandemia è difficile.
Infine, è importante riposare bene.
È durante il sonno, infatti, che l’organismo svolge le regolazioni essenziali per il corretto funzionamento delle nostre difese naturali. Il mantenimento di un sistema immunitario equilibrato spreca molte delle nostre energie, quindi anche il riposo è fondamentale. Inoltre, alcune ore di sonno sono correlate alla produzione di cortisolo, un ormone legato allo stress, che se in eccesso può ridurre le capacità di difesa dell’organismo.
Con l’introduzione dell’alimento “allergenico” si scatenano una serie di eventi con la liberazione di una molecola, l’istamina, responsabile dei sintomi caratteristici di tutte le reazione allergiche. Le allergie possono manifestarsi immediatamente dopo l’ingestione dell’alimento in questione e anche in modo molto violento. L’intolleranza alimentare, invece, e una reazione indesiderata dovuta all’introduzione nell’organismo di uno o piu alimenti o a disfunzioni che interessano l’apparato gastroenterico. A differenza delle allergie, tale reazione e dose-dipendente, non e mediata dal sistema immunitario e puo manifestarsi anche a distanza di ore o addirittura giorni. Ad oggi le uniche intolleranze alimentari dimostrate scientificamente sono quella al lattosio e quella al glutine (celiachia). Alcuni ritengono che le intolleranze alimentari determino, nel lungo periodo, uno stato di infiammazione cronica che puo favorire l’insorgere di insulino-resistenza peggiorando cosi l’utilizzo dei nutrienti e, di conseguenza, favorendo l’aumento di peso. In tal senso e facile smentire questa ipotesi.