I rischi della glicemia fuori controllo
L’alimentazione ha un ruolo importante nel prevenire, nell’influenzare e accompagnare situazioni di infiammazione e dell’invecchiamento, fibromialgia, soprattutto se tutte queste problematiche possano far insorgere una cronicità.
Bisognerà allora stare molto più attenti all’alimentazione. In particolare, il paziente oncologico deve stare molto attento all’Igf-1, ossia all’insulino-resistenza, che si identifica quando, negli esami del sangue, risulta una glicemia tendenzialmente alta e si parla di “prediabete”, quando l’organismo non riesce a gestire il livello di glicemia nel nostro corpo, che è a tre cifre, perché certo ci alimentiamo con cibi che allietano le nostre papille gustative, ma contemporaneamente fanno salire la glicemia alle stelle. Di conseguenza aumenta l’insulina, ormone predisposto alla regolazione della glicemia nel nostro corpo, e a monte dell’Igf-1 (insuline-like growth factor). Ma le nostre cellule dopo un po’ diventano sorde a questo meccanismo e subentra l’insulino-resistenza. Questo significa iper-produzione di Igf-1, ovvero di un fattore di crescita, quindi, in grado di favorire la proliferazione delle cellule, fattore di rischio per il cancro. Quindi, uno dei parametri fondamentali dei cibi di cui ci nutriamo da tenere sotto controllo è l’indice glicemico. L’indice glicemico rappresenta la velocità con cui i carboidrati vengono assorbiti dai villi intestinali e passano nel sangue sotto forma di glucosio.
È importante conoscere quali alimenti elevano di più la nostra glicemia rispetto ad altri.
Si possono anche studiare strategie che combattano questo eccessivo rialzo glicemico. Come la cottura, ad esempio, mangiando la pasta al dente (più digeribile), abbasso l’indice glicemico; oppure è utile abbinare alimenti capaci di rallentare i processi di assorbimento e così abbassare l’indice glicemico. Una piccola porzione di legumi, ad esempio, rallenta evidentemente l’assorbimento dei carboidrati, ossia degli zuccheri, quindi è sempre un buon espediente accompagnare insieme questi due alimenti.
Altro rischio pericoloso per la nostra salute correlato a una glicemia fuori controllo è l’obesità.