I 10 consigli per mangiare più sano e meglio


1. più verdure: a ogni pasto riempire metà piatto con verdure di stagione e del territorio ci permette di fare un pieno di vitamine, minerali, antiossidanti e fibre che, dandoci senso di sazietà, ci permettono di mangiare meno elementi che ci fanno meno bene come grassi.


2. più grassi buoni: i grassi sono importanti ma vanno ben bilanciati limitando i saturi: mentre sono da inserire nella dieta i mono e i polinsaturi, come l’olio d’oliva, o l’avocado, la frutta a guscio, i semi, il pesce, essenziali per la salute di cuore cervello e sistema immunitario.


3. più legumi: fagioli ceci Sono una fonte eccellente di proteine vegetali, fibre e minerali abbinati ai cereali integrali raggiunti ai pasti, o ai passati, in zuppe, insalate, condimenti e creme spalmabili.


4. variare i cereali: non esistono soltanto pasta e riso; ci sono nella varietà integrale orzo, cous cous, grano saraceno, pasta di farro e di grani antichi, che occorre ricordare sono integrali.


5. più movimento: l’esercizio fisico regola e migliora la digestione il metabolismo e la salute cardiovascolare. Per questo dovremmo dedicare almeno 30 minuti al giorno al movimento.


6. meno alcol: l’alcol in eccesso aumenta il rischio di malattie del cuore, del fegato e il diabete e anche in quantità moderate aumenta il rischio di alcuni tipi di tumore. Bevi soltanto in occasioni conviviali e in ogni caso moderatamente: basta un bicchiere di vino per la donna, due per l’uomo.


7. meno carne processate: le carni processate, come salsiccia, salumi, affettati e wurstel sono ricche di sodio grassi saturi e conservanti e rientrano tra i cancerogeni certi per l’uomo. In ogni caso preferire alla carne rossa soprattutto carne bianca, pesce e legumi.


8. meno zuccheri semplici: troppi zuccheri semplici dolci bevande zuccherate snack confezionati aumentano obesità, diabete e malattie cardiache

9. se non riuscite a farne a meno, ricordatevi dei vice!


10. Meno sprechi di cibo: è un problema globale, che ha un impatto negativo sull’ambiente. È opportuno pianificare i pasti e a acquistare solo ciò che serve conservandolo correttamente: riutilizzare gli avanzi in nuovi piatti, o consumarli nei giorni successivi.

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