Chi è San Valentino
Non sono romantica, però mi ha sempre affascinato San Valentino che tutti sanno essere patrono degli innamorati, ma pochi lo sanno anche protettore degli epilettici, io l’ho scoperto quando ho iniziato a studiare l’epilessia. In particolare, nei paesi nordici d’Europa, probabilmente questa funzione gli deriva dal martirio per decapitazione, come San Donato e San Giovanni Battista, anch’essi protettori delle persone con epilessia: sono i santi che “hanno perso la testa”, i martiri decapitati e perciò invocati nel mondo cristiano-occidentale come “guaritori di chi soffre di questo male”, che un tempo era definito “mal caduco”. Inoltre c’è da tener presente che San Valentino è anche il santo protettore delle malattie mentali e delle “possessioni demoniache”. Nel Medioevo, si credeva che l’epilessia derivasse da un disturbo mentale o fosse di derivazione diabolica e che il Santo fosse in grado di scongiurarla. Invece, quasi il 10% delle persone può avere esperienza di una crisi durante la vita ma se manca una causa o se il fenomeno non ricorre nel tempo non si tratta di epilessia.