Stramilano senza strafare
Ore 7.30. Nonostante le previsioni diano cattivo tempo, mando un messaggio su WhatsApp alla mia compagna di squadra, sperando che non abbia rinunciato in partenza. Pochi minuti dopo scopro via sms che lei è già in bici verso il Duomo. Nessuna delle due chiama l’altra perché la domenica – se non c’è la stramilanina – si riposa.
Ore 9.00. Stranamente arrivo puntuale e ci incontriamo davanti alla Campari, non per l’aperitivo della domenica pre-pranzo, ma in attesa del colpo di cannone che avrebbe fatto scattare i piedi di 6mila, tra atleti, bambini, ragazzi, passeggini, cagnolini e cagnoni. Il cielo si colora del rosso dei palloncini lasciati volare intorno alla Madonnina, circondata da quelli che sembrano non angeli, ma pomodori alati. Noi partiamo con calma, per evitare di farci travolgere dai più convinti. Il sindaco Giuliano Pisapia ci saluta mentre superiamo il nastro di partenza. Cammina cammina, gli occhi si riempiono delle bellezze della città: su corso Venezia il Planetario stempera il cielo livido con le sue tinte ocra, palazzi e cortili lasciano spiare lo splendore delle residenze signorili del centro. I cagnetti si fanno più leggeri, spiccando il volo al guinzaglio di palloncini, mentre qualcuno decide di sfruttare la Stramilano per imparare ad andare sui pattini e altri scelgono di percorrere in ciabatte i 10 km. Questione di stile.
Giungiamo all’Arena dopo più di due ore di passi, chiacchiere, denti, occhi, orecchi. Giusto in tempo per assistere all’arrivo dei mezzi maratoneti e gustarci una mela del Trentino per recuperare le forze. E il gruppo dei modenesi? Manda foto di una partenza posticipata alle 10.30 in piazza Duomo e una mezza confessione di ritiro ai 5 km anziché ai 10. Probabilmente chiusi in qualche punto di ristoro a mangiare una pizza…
2 Risposte
[…] Rombon, seguire le indicazioni per raggiungere a piedi la zona. Se proprio non vi va di fare una passeggiata di poco meno di 10 minuti per raggiungere la zona… male! In ogni caso, una navetta gratuita, […]
[…] con immancabile maglietta. Io ero in compagnia di mie sorella e della mia compagna di cortei e stramilanine. Il rosa usciva dagli occhi e si snodava intorno al Castello Sforzesco e al circostante Parco […]