Broccolo con i broccoli
Confesso che il mio più grande seppur platonico amore è il broccolo. Quando sono di stagione ne mangio di continuo. Anche perché, in quanto crucifera, il broccolo fa benissimo. Perché ricco di sali minerali, quali calcio, ferro, fosforo e potassio. Contengono vitamina B1, B2 e C, che previene patologie cardiache e l’osteoporosi. Il sulforafano, che ne dà l’odore da molti detestato, previene la crescita di cellule cancerogene, impedisce anche il processo di divisione cellulare con conseguente apoptosi (morte della cellula) ed esplica un’azione protettiva contro i tumori intestinali, polmonari e della mammella. Gli studi hanno dimostrato virtù curative straordinarie, compresa quella di ridurre il rischio di cataratta e proteggere dall’ictus.
Una recente sperimentazione clinica su 97 pazienti con diabete di tipo 2, ormai una malattia epidemica a livello globale con 300 milioni di malati nel mondo, ha dimostrato che un estratto concentrato di germogli di broccoli (contenente l’antiossidante sulforafano) consente di tenere sotto controllo la glicemia nell’arco della giornata e di ridurre i valori a digiuno della glicemia (uno dei parametri per misurare la gestione della malattia). Pubblicata sulla rivista Science Translational Medicine, la ricerca è stata condotta tra vari atenei e in particolare all’Università di Lund in Svezia.