Più pilates per tutti

Da quando mi hanno diagnosticato il cancro ho intensificato più consapevolmente l’attività fisica pure iscrivendomi in palestra – che ho sempre detestato per la musica, i pompatelli, i fighetti, la fatica, il sudore, l’odore. Ma la malattia mi ha ha fatto riconoscere l’importanza dello sport, ingrediente fondamentale anche del Codice europeo anticancro.
Quando ho detto al nutrizionista che facevo pilates mi ha detto che è meglio il fitness, che pure pratico.
Qualche sera fa ho ripreso a fare, dopo tanti anni, pilates che mi aiuta soprattutto con il mal di schiena, di cui ho sempre sofferto essendo tutta storta.
La pratica costante del pilates, infatti, permette di alleviare o prevenire dolori derivanti da patologie o da una postura scorretta.
Il pilates con il tempo pure garantisce un corpo più snello e tonico, agile e definito; i muscoli diventano più flessibili ed elastici, riducendo il rischio di infortuni e migliorando la mobilità.

Il pilates è un vero e proprio viaggio di scoperta del proprio corpo, dove movimento, respiro e concentrazione lavorano in sinergia per alleviare il dolore. Infatti, insegna a conoscere e ascoltare il proprio corpo, non soltanto durante gli esercizi, ma anche nella vita di tutti i giorni. Con il pilates si ottengono forza muscolare, maggiore flessibilità, maggiore stabilità articolare e miglioramento dell’equilibrio, essenziali per contrastare lo stile di vita sedentario.
Questa consapevolezza aiuta a prevenire quei comportamenti quotidiani, spesso inconsapevoli, come posture e movimenti scorretti che possono causare dolore, come una postura scorretta. Il pilates lavora sul rafforzamento dei muscoli e sul benessere della schiena, cosicché si allentano le tensioni e la colonna svolge correttamente il suo ruolo di supporto, prevenendo ogni tensione.

Il pilates contribuisce a migliorare la circolazione del sangue e questo si traduce in maggiore energia e vitalità.
Come tutta l’attività fisica, inoltre, il pilates dona benefici mentali che si manifestano anche fisicamente: un corpo meno stressato è un corpo più sano, con una circolazione ottimale, capelli lucenti e una pelle più giovane.

D’estate spesso percepiamo le gambe pesanti e gonfie, a causa del caldo. Grazie alla pratica del pilates possiamo prenderci cura anche delle nostre gambe. Sentiamo le gambe più leggere, anche se ci esercitiamo per pochi minuti. E poi non abbiamo bisogni di attrezzi se non del tappetino e di una fascia elastica. Continuare l’allenamento anche durante le vacanze contribuisce a sentirsi meglio, eliminare le tensioni, liberare la mente e godersi al meglio questo periodo dell’anno così carico di energie.

Come nello yoga, poi, anche nel pilates, la respirazione svolge un ruolo fondamentale: imparare a respirare correttamente e a concentrarsi sul respiro, aiuta a ossigenare meglio il corpo, a controllare i movimenti e a liberare la mente. La a coordinazione tra respiro e movimento rende più consapevoli del proprio corpo e accresce la concentrazione e l’equilibrio fisico e mentale.
Unendo mente e corpo incide positivamente anche sullo stress aiutando a scaricare le tensioni accumulate nella mente e nel corpo e che, infatti, si traducono spesso in rigidità muscolare.

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