L’arnica migliore nemica di dolori e infiammazioni
L’arnica cresce in luoghi freddi, è, infatti, originaria delle zone montuose della Russia e dell’Europa settentrionale.
È rinomata per il suo potente effetto antinfiammatorio e antidolorifico, si usa soprattutto per trattare per i piccoli traumi come contusioni, distorsioni e lievi ematomi. È anche estremamente efficace per il recupero muscolare dopo l’attività fisica intensa e nel campo della cosmesi. per le sue forti proprietà antinfiammatorie e analgesiche è definita “aspirina vegetale”. È stata ampiamente usata dalla medicina omeopatica per il trattamento di diverse condizioni infiammatorie nella gestione del dolore e in contesti postoperatori. L’arnica montana è più efficace del placebo se utilizzata trattamento di diverse condizioni tra cui dolore post-traumatico e postoperatorio, edema ed ecchimosi. Tuttavia, i suoi dosaggi e le preparazioni utilizzate hanno prodotto differenze sostanziali nel risultato clinico.
Va stesa sulla parte colpita da un trauma. Spesso si avverte un insopportabile ardore, che deriva dalla presenza di una discreta quantità di timolo, un fenolo che conferisce un aroma intenso quasi pungente. In caso di contusioni ed ematomi, contusioni o distorsioni, drena i tessuti, riducendo l’entità di lividi ed ecchimosi. Questa azione non solo sgonfia i tessuti ma riduce la sintomatologia dolorosa. L’efficacia drenante si rivela utile anche nel combattere i ristagni linfatici e gli inestetismi tipici della cellulite.
I principi attivi contenuti nei fiori svolgono un’importante azione antinfiammatoria dovuta all’inibizione della ciclossigenasi. Questo processo, secondo gli studiosi, si svolge tramite un meccanismo paragonabile a quello dei farmaci antinfiammatori non steroidei.
E sono proprio i fenoli che contiene, insieme con gli alcaloidi a stimolare la risposta immunitaria dell’organismo.
L’applicazione topica di gel e unguenti a base di arnica dona sollievo ai disturbi delle ossa e delle articolazioni, soprattutto quando sono localizzati in aree precise del corpo.
Ha proprietà cicatrizzanti: l’applicazione locale dei rimedi naturali a base di Arnica promuove la cicatrizzazione dei tessuti in caso in quanto accelera la produzione della fibrillina e della fibronectina, due sostanze che fanno parte del tessuto connettivo dell’epidermide.
L’Arnica è un ottimo rimedio in grado di contrastare l’insorgere di infezioni a livello locale.
A queste interessanti proprietà vanno aggiunte la capacità di guarire le piccole lesioni del cavo orale come le afte, di lenire le punture degli insetti e di combattere la foruncolosi tipica dell’età adolescenziale. L’olio di arnica è indicato anche per togliere il prurito derivante dalle punture degli insetti e per regalare benessere e sollievo alle gambe stanche e doloranti.