Battaglia contro la burocrazia: Renzi faceva la coda in università
Da chi ha una nuova impresa per la zukca…
Martedì 20 maggio 2014
E non si fuma.
Battaglia contro la burocrazia. In bocca al lupo, Renzi.
Esempi.
Sapete quanto deve passare di legge perché un candidato respinto ad un esame di guida possa riprovare, attraverso il secondo, sacrosanto tentativo?
Un mese e un giorno.
Quindi, ovviamente, e tanto per cambiare…c’è da impazzire.
Controlla, sistema, organizza, se uno è bocciato allora…
Esami di guida assegnati a La nostra impresa: 23 maggio 2014, 23 giugno 2014.
Un mese esatto.
“Marco ma se mi bocciano il 23 maggio posso rifarlo a giugno?”
“No”
“E perché?”
“Per un giorno”
“Davvero!”
“E non si puo’ fare niente?”
“Certo che si può: si può fare tempestiva domanda per un singolo esame, aspettare un posto ulteriore (che può essere assegnato solo in Motorizzazione, se sei di Niguarda devi andare a Rho, nel bell’Edificio di cui abbiamo già parlato), e se arriva, perché non è garantito, devi tenere bloccata una macchina una mezza giornata, un istruttore per un singolo allievo, pagare le spese dell’esame in questione, andare in Motorizzazione attraversando la città…; naturalmente, basterebbe avere gli esami automaticamente, di diritto, un mese e un giorno dopo i precedenti, per evitare ulteriore stress a noi e ai ragazzi, carte bollate, gasolio, inquinamento, spiegazioni a mamme, papà, nonni, parenti prelati e medici curanti; basterebbe dare gli esami il 10 gennaio, poi l’undici febbraio, il dodici marzo, il tredici aprile, e così via. Non è poi così difficile.”
Scusate la maiuscola: LA RIFORMA DELLA BUROCRAZIA È SOLO UNO SLOGAN. LA RIFORMA DELLA BUROCRAZIA È, DOVREBBE ESSERE, UN LAVORO CERTOSINO E PARCELLIZZATO, DELICATO E ATTENTO, MINUZIOSO. QUASI QUALE IL RESTAURO DI UN QUADRO ANTICO; NON PUÒ PRESCINDERE DALLE CATEGORIE DI IMPRESE ED ADDETTI AI LAVORI COINVOLTI NELLO SPECIFICO SETTORE DI RIFERIMENTO.La riforma della burocrazia non si può fare a colpi di norme sulla produttività dei manager pubblici.
Stabilita da chi, poi?
In base a che cosa, la Motorizzazione è produttiva?
Volete 4 leggine per snellire del 50% la burocrazia sulle patenti?
Io le conosco, ovviamente.
Non parlo nemmeno del mio settore disgraziato, privilegiato ma maledetto.
Parlo delle patenti.
Quelle cose che avete in tasca, che servono a vostra zia e a voi, al nonno e all’autista del vostro autobus.
Secondo voi, chi ha il potere di impedire o favorire che le cose si semplifichino: Matteo Renzi?
No, purtroppo.
Il potere l’ha anzitutto chi si diverte a dire: massì, a La nostra impresa diamo gli esami il 23 maggio e il 23 giugno. E il ghigno supremo del burocrate che decide!
Lì si moltiplicano le carte bollate, e il potere smisurato del Travet.
Non spostando i dirigenti, o parlando di generica “produttività”.
A meno che seminare gasolio inutilmente (nel mio piccolo caso, per ovviare a questa mostruosa banalità che ci appiccicano addosso, sono circa due esami singoli supplementari al mese), far impazzire i ragazzi, le piccole imprese, non sia un modo per far alzare il Pil…
Una risposta
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