Tumori in crescita: le previsioni di Iarc

Lo stile occidentale è così stiloso? L’Organizzazione mondiale della sanità non è di questo parere e lancia stime impressionanti, prevedendo che nel 2030 i casi di tumore toccheranno i 22 milioni e 13 milioni di vittime l’anno. I paesi più colpiti saranno Africa, Asia, America del Sud e quei Paesi che cercano di emulare gli stili di vita occidentali. Rispetto al 2008 si calcola un aumento dei casi del 56% e delle morti pari al 72%. I tumori più frequenti sono risultati quelli al polmone (1,8 milioni di casi, 13 per cento del totale) , al seno (1,7 milioni di casi, 11,9 per cento del totale), al colon-retto ( 1,4 milioni, 9,7 per cento); mentre i più letali sono quello al polmone (1,6 milioni di morti , il 19,4 per cento del totale), quello al fegato (0,8 milioni, 19,4 per cento) e allo stomaco (0,7 milioni, 8,8 per cento).
Le cifre sono state pubblicate dalla International agency for researc on cancer (Iarc) che fornisce anche le tabelle che riportiamo di seguito. Come contrastare queste drammatiche previsioni? La prevenzione e l’adozione di stili di vita salutari – che non corrispondono a quelli occidentali – rimangono le migliori armi. Studiate il decalogo del Fondo mondiale per la Ricerca sul cancro (WCRF), mangiate sano seguendo i nostri consigli, fate attività fisica ogni giorno e approfittate degli screening oncologici per prevenire eventuali patologie.