Crostata vegan di mele e mirtilli senza zuccheri aggiunti
Oms raccomanda il consumo quotidiano di non più di 6 cucchiaini di zucchero. Il cambio di dieta anche nei più tenaci viene messo in crisi davanti alla riduzione – noi miriamo all’annullamento totale – del dolce. Può sembrare scoraggiante non mangiare dolci, ma noi vi insegniamo a preparare dolci non dolci. Perché con il dessert, mi piace ripetere, la ciliegina di un buon pasto è posata in cima alla torta. Ma non di ciliegie, fuori stagione, faremo la nostra crostata vegan e integrale, bensì di mele bio. Nemmeno troppe mele si possono mangiare, quindi la crostata del frutto proibito è consigliabile farla a pezzi! Noi abbiamo farcito una parte con mele biologiche di Merano, l’altra con crema di soia (senza zuccheri aggiunti) e mirtilli del Trentino. Scegliete la frutta che preferite e a seconda delle disponibilità di stagione. Per l’impasto occorrono:
Ingredienti
150 gr di farina di farro integrale
50 gr di farina di miglio
75 gr di olio di girasole spremuto a freddo
150 gr di malto di riso
una bustina di cremortartaro
succo di mela qb
crema di soia
mirtilli
Mischiare insieme le due farine e al posto del burro versare a filo l’olio di girasole spremuto a freddo. Aggiungere il malto di riso per dolcificare. Schiacciare l’impasto ottenuto nella teglia, farcire con le mele e infornare per 20 minuti. Quando la crostata è cotta, aggiungere la crema di soia e i mirtilli nella parte che vi siete riservati.
Ciao Grazie di esistere! Cercavo da tempo ricette senza zuccheri aggiunti ed eccoti qua. Sono un medico di formazione allopatica; secondo i miei colleghi e la mia formazione devo star ferma allegramente ad aspettare un tumore al colon e che un nodulone alla tiroide si trasformi e che mi venga il diabete e che i miei pazientini debbano prendere farmaci terribili senza poter provare anche solo a mangiare meglio. Sto studiando molto da sola perchè anche nella nutrizione naturale c’è un marasma. Ho letto la tua storia. Grazie della tua condivisione. Se hai dei siti e della bibliografia affidabile, sono tutt’orecchi. . In più una domanda: perchè farro e orzo non sono nella tua dieta?per il glutine o altro? Grazie ancora. Angela
Anche quanto scrivo io è frutto di informazione personale,da fonti tutte ricercate e colloqui con specialisti,che mi piace condividere con voi, viste le difficoltà che io ho e ho avuto a trovarle. Mi servo molto del libro sull’ecodieta e, ribadisco, di incontri con specialisti. Orzo e soprattutto farro sono presenti nelle mia dieta, soltanto li uso meno.