World cancer day: i dati dell’Italia
Domani 4 febbraio 2017 è il World cancer day e si tirano le somme: Diego Serraino, responsabile della Struttura di Epidemiologia oncologica del Cro, ha dichiarato: “Recenti indagini hanno dimostrato che circa il 27% degli italiani si dichiara fumatore, che uno su 3 è sovrappeso e uno su 10 addirittura è obeso; il 17% eccede nel consumo di bevande alcoliche e il 32% non svolge attività fisica. Quanto poi al consumo di frutta e verdura nelle dosi consigliate (5 porzioni al giorno), la regola è seguita da poco meno del 10%“. A preoccupare gli specialisti dell’Istituto, “subito dopo il fumo”, ci sono “le insane abitudini alimentari”, in particolare “un eccessivo consumo di cibi contenenti zuccheri semplici (dalle bibite gasate alla pasta o al pane raffinato), o di cibi ad alto contenuto di grassi animali (carni rosse e insaccati), e lo scarso uso di piatti a base di verdura”. il problema è che le abitudini moderne che “ci stanno allontanando dalla dieta mediterranea a base di olio di oliva, frutta, verdura, carni bianche, pesce e cibi non raffinati”. Un altro nemico è “la bassa frequenza di attività fisica”. In breve, il codice europeo anticancro non viene minimamente seguito.
Nel 2016, solo in Italia, si sono registrati circa mille nuovi casi di cancro al giorno. Ciò significa che ogni anno circa 365 mila persone, 190 mila uomini e 176 mila donne, si ammalano di tumore. Tuttavia nel nostro Paese si guarisce di più, come testimoniano gli ultimi dati che ci vedono al vertice in Europa per la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi.