Salpone: il sapone fatto con sale marino e oli essenziali
Io un freddo così a Milano non me lo ricordo da tempo. E se, solitamente mia madre dice che esagero, quest’anno anche lei gira per casa indossando uno scialle e il gelo secca la pelle a entrambe. Ma ieri ho ricevuto un beneficio alle mani incredibile da un sapone realizzato con sale marino fino e profumatissimo olio essenziale di melograno. Ne ho comprato uno all’aloe e poi a casa ho provato a realizzarlo con oli essenziali che conservo per i più svariati impieghi. Ne ho di tutti i tipi. Raramente uso sale per condire gli alimenti. E da quando siamo passati a quello integrale, confezioni ancora chiuse stavano lì in credenza. Ne ho presa una e l’ho versata in un contenitore di ceramica. Sopra il sale ho svuotato un flacone di olio essenziale alla lavanda (ma potete usare quello che preferite) e ho mischiato rapidamente. Ne è uscito fuori un sapone 100% biodegradabile, non schiumogeno, ma profumatissimo, con granelli di sale per una esfoliazione delicata, adatto a tutti i tipi di pelle dai profumi che si possono cambiare a piacere, a seconda dell’olio essenziale che si intende aggiungere al sale. E lascia la pelle morbidissima, per l’effetto esfoliante. Quello all’olio essenziale di aloe ha anche il valore aggiunto di essere un ottimo antibatterico. Per usarlo basta mettere un cucchiaino di prodotto sulla parte da lavare, strofinare delicatamente e poi risciacquare. Può essere usato su tutto il corpo ad eccezione degli occhi, ma con il sapone normale ci strofinate gli occhi?
