Regali solidali Natale 2023
Abbiamo davvero tutto: questo pensiero occupa un posto fisso nei miei pensieri quando arriva Natale e penso a cosa regalare. Ultimamente preferisco creare io il regalo in base al nodo che mi lega al destinatario, per un regalo deve piacere a me e a chi lo riceve, per cui rappresenta il conoscere bene l’altro e viceversa.
Non che ne faccia né ne abbia mai fatti molti. Oltretutto il Natale non l’ho mai sopportato e oggi meno di ieri perché non c’è più l’unica persona con cui un pochino mi piaceva festeggiarlo. Al pub, che per la dieta anti-cancro è diventato pure off-limits. Insomma, che regali potrei fare almeno ai familiari? Mia sorella, da quando mi sono ammalata ci regala donazioni a nostro nome alla ricerca. In realtà lei ha sempre donato molto alle associazioni no-profit.
Mi sembrano le idee regalo migliori di questi tempi. Certo non per i bambini, loro meritano tutta l’allegria che appartiene alla loro età, già segnata dagli orrori dei nostri tempi: dalla pandemia alle guerre in corso, fino al cambiamento climatico.
Vi faccio un breve elenco degli acquisti solidali che potreste regalare quest’anno:
Fondazione Veronesi chiede di regalare la ricerca, scegliendo i prodotti del loro shop online. Scegliendo il panettone per la ricerca potrai supportare il lavoro dei migliori ricercatori impegnati a trovare cure e terapie innovative per bambini e adolescenti malati di tumore. Ma ci sono anche regali più frivoli, come pochette in velluto ricamate, gioielli fatti a mano, tazze e tè verde, oppure pastelli colorati per i più piccoli. Ci sono le stampe del progetto “LovEly”, che nasce per Ely e per tutte le donne che, come lei, hanno combattuto contro il tumore al seno. Ely era una ragazza che amava la vita e l’arte e che ci ha lasciati a 37 anni a causa di un tumore al seno. Oppure si può aprire la propria pagina di raccolta fondi sulla piattaforma “Insieme”di Fondazione Veronesi, e chiedere ad amici e parenti di farti, come regalo di Natale, una donazione per la ricerca!
Per i bambini de Comitato Maria Letizia Verga, oltre ai volontari in giro per le città, i regali solidali sono a portata di click sulla pagina https://comitatomarialetiziaverga.it/shop/, dove si può trovare di tutto per guarire un bambino in più e per sostenere i progetti di ricerca, cura e assistenza. Oltre ai classici panettoni e pandoro, ci sono bellissimi e buonissimi presepi di cioccolato sia fondente che al latte, cofanetti di cioccolatini assortiti, fino al cesto completo in cui non manca nulla per cenoni o pranzi delle festività.
Se non conoscete i gusti dei vostri destinatari, ci sono le e-card del Comitato Maria Letizia Verga per inviare degli auguri davvero speciali! Un altro modo per dare un aiuto concreto per sostenere i nostri progetti di ricerca, cura e assistenza per i bambini e ragazzi malati di leucemia e linfoma del Comitato.
Anche Airc sceglie di sostenere la ricerca sui tumori che colpiscono bambini e adolescenti.
Anche questa Fondazione per la ricerca sul cancro matte in vendita online tanti prodotti alimentari, tazze, e-card natalizie e per i piccoli un kit da disegno con scatola in legno.
Si possono donare anche i regali dello Ieo Monzino che potrete scegliere al link https://www.fondazioneieomonzino.it/shop-natale/.
AGGIORNAMENTO GOLOSO di Fondazione Garavaglia
Anche Fondazione Bianca Garavaglia intende trasformare il Natale in un gesto concreto di solidarietà per i bambini e i ragazzi malati di tumore, mettendo a disposizione di privati, aziende e scuole una serie di idee regalo con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione della “Casa del fiore”, una casa vacanza per donare giorni felici e bei ricordi ai piccoli pazienti oncologici e alle loro famiglie.
Per contribuire con un mattoncino potremo scegliere una delle tante proposte disponibili online sul nuovo portale di donazione solidale al link: https://regalisolidali.abianca.org/.
Quest’anno sono consigliati i baci di dama, golosi biscotti alle mandorle con farcitura al cioccolato, disponibili in un esclusivo packaging del peso di 200 g. E potremo consumarli anche noi pazienti oncologici perché i baci di dama sono realizzati con sole materie prime di origine biologica e confezionati da Banda Biscotti, cooperativa che offre opportunità di lavoro qualificato ai detenuti del Laboratorio della Scuola dell’Amministrazione Penitenziaria di Verbania, i baci di dama sono impreziositi da un’originalissima confezione appositamente disegnata dall’illustratrice Elena Pedroli.