Mia madre di Moretti ci piace o no?

Caravaggio_-_La_Morte_della_Vergine
Morte della Vergine - un dipinto a olio su tela (369x245 cm) realizzato tra il 1605 e il 1606 da Caravaggio.

Ha diviso gli umori l’ultimo film di Nanni Moretti Mia madre, così siamo andati a vederlo poco prima che ne fosse sospesa la programmazione: è troppo autobiografico, Margherita Buy rimane intrappolata nel suo personaggio e anche la tematica è trita e ritrita.

Ma ci dimentichiamo di Caro diario, dove il titolo stesso del film testimonia l’inclinazione del regista a raccontare se stesso? E se la Buy interpreta perfettamente la nevrotica ansiogena perché scegliere un’altra attrice? Accompagnare i genitori alla fine è un soggetto troppe volte indagato? Per forza è quotidianamente attuale. C’è una caratteristica morettiana che manca in Mia madre (e negli ultimi film di Moretti) ed è la propensione per l’assurdo, non che il personaggio Barry Huggins, interpretato da John Turturro – attore di Stanley kubrik – rientri tra le righe.

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. 19 Giugno 2015

    […] che si erge maestro di critica: sia Mia madre che Youth trattano il tema della vecchiaia, ma mentre Mia madre di Moretti è triste, Sorrentino lo fa con allegria”. Tale che, quando dopo i primi 15 minuti di […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *