Sostituire la salsa cocktail con una vinaigrette light e vegan
Si avvicina capodanno e quindi un nuovo possibile sgarro.
Eppure, il cambio di dieta un po’ ci dovrebbe aver cambiato. Io i miei sgarri natalizi non me li sono goduti, anzi, soprattutto il prosecco l’ho mal digerito e mi sono ingozzata di maalox per ottenere il perdono dei miei peccati. Di gola. Credo che il mio corpo ormai si sia abituato alla dieta macrobiotica e non si entusiasmi a tornare alla vecchia me. Eppure per Capodanno vorrei togliermi ancora qualche sfizio e lo farò, ricostruendo le ricette desiderate con ingredienti sani. Si tratta della salsa cocktail, ideale per pucciare antipasti di pesce. O meglio una salsa d’accompagnamento per secondi piatti (soprattutto crostacei) e verdure, o da spalmare su crostoni di pane: una salsa vinaigrette, ideale per sostituire la salsa cocktail o salsa rosa, periglioso connubio tra la maionese e il ketchup, davvero troppo calorica e realizzata dall’unione di due delle salse più spazzatura. Invece la mia vinaigrette è light e vegan.
Ingredienti:
4 cucchiai di latte di soia senza zuccheri aggiunti
2 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaino di senape in grani
2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva
sale marino integrale
In una scodella frullare con il mixer a immersione gli ingredienti, fino a che non si ispessisca la consistenza della salsa.
Per una ricetta fastgood, da provare spalmandola su una fetta di pane integrale a lievito madre e sopra la vinaigrette adagiare salmone affumicato o crostacei. Chiudere il crostone con un ciuffo di rucola.
