Proteggersi dal freddo
I primi freddi cercano di entrare fin nelle ossa, le giornate grigie ci rallentano e ci legano le articolazioni ed ecco che raffreddori e mal di gola ci intasano e ci tormentano.
Io sono immunodepressa e ho già fatto bronchite, otite, ora ho un raffreddore che infierisce accompagnandosi a una nevralgia al trigemino che definire dolorosa è un eufemismo.
Ma chi è ancora immune può difendersi da eventuali attacchi con pochi accorgimenti:
innanzitutto, umidificando gli ambienti , che diventano troppo secchi quando si accendono i riscaldamenti, condizione che non aiuta le vie respiratorie, che hanno bisogno di un giusto grado di umidità per stare bene; anche la pelle si secca eccessivamente, a dimostrazione che le stanze non hanno il giusto grado di umidità.
È sempre importante riposare bene, in quanto, durante il riposo, il nostro corpo si rigenera e si ripara, così da aver le giuste forze per contrastare gli attacchi esterni,
Camminare il più possibile, o fare palestra in quanto ci aiuta a diventare più forti e resistenti, mettendo in circolo tutta la nostra energia.
Lo sport duetta sempre conl’alimentazione. Le dritte in tal senso Alimentarmente ve le dà quotidianamente, ma ricordo ancora una volta che mangiare frutta e verdura di stagione aiuta a migliorare le difese immunitarie.
Fare attenzione ai colpi di aria fredda, agli sbalzi di temperatura, copriamoci bene e proteggiamo la gola e il collo con una sciarpa.