31 maggio: la Giornata mondiale contro il fumo

Nella giornata di sabato 31 maggio ricorre anche la Giornata mondiale contro il Fumo, che dal dal 1988 mira a sensibilizzare le persone sui pericoli alla salute derivanti dal fumo di sigarette. Quest’anno la Giornata si è focalizzata sulle strategie di marketing messe in atto dai produttori di sigarette e affini per attirare soprattutto i giovani verso l’uso del tabacco, cercando di smascherare i falsi miti creati per rendere affascinante e attrattivo l’uso del tabacco. Per esempio, l’attuale tendenza di modificare la puzza e il sapore (sempre che ne abbia uno diverso dal catrame) della sigaretta con aromi come la menta, lo zucchero filato, la ciliegia e la gomma da masticare.
Ma non c’è niente di allettante nel tabagismo. La pericolosità del fumo è scientificamente provata e quello che sembra essere un semplice e innocuo gesto – l’accendersi una sigaretta – rappresenta, invece, una piaga che colpisce milioni e milioni di persone nel mondo. Aumenta il rischio di incorrere in neoplasie, procura danni alle vie respiratorie e può provocare malattie cardiovascolari, prima causa di morte al mondo,

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