Inizia ottobre: tutte le iniziative “in rosa” per combattere il cancro

Castel Goffredo in rosa

Durante il lockdown, molti ospedali hanno dovuto rallentare la parte di diagnostica legata alla prevenzione, più evidentemente tra marzo e aprile, ora in via di recupero.
Ma è arrivato ottobre e, come ogni anno, anche questo, offre un mese colmo di iniziative per combattere il tumore.

Fondazione Veronesi propone la Pink Parade in versione distanziata per emergenza Covid, e propone Un giovedì a cena con lo chef Simone Salvini, Germi di soia – quello vero, per intenderci. Ogni giovedì di ottobre una cena a sostegno della ricerca sui tumori femminili.
Grazie alla collaborazione con lo Chef Simone Salvini e il servizio di delivery Cosaporto, sono stati ideati cinque menù per tutti i giovedì di ottobre con cui sarà possibile appagare il palato e, al contempo, dare il proprio contributo alla ricerca sui tumori femminili.
Ogni settimana, chi risiede a Milano potrà ordinare il proprio box, ad un costo di 50€, entro le 20 del mercoledì precedente alla cena.
La prima cena sarà l’1 ottobre, sarà possibile ordinare la cena da giovedì 24 settembre a mercoledì 30 settembre alle 20.
Grazie al generoso contributo di Cosaporto, la consegna è gratuita.

Quest’anno ad ottobre si correraà anche per la prima volta la Monza Run Free, il cui ricavato verrà in parte devoluto ai piccoli amici del Comitato Maria Letizia Verga.

Humanitas rinnova l’appuntamento con Sorrisi in rosa: il progetto di prevenzione senologica nato da un’idea dei senologi di Humanitas in collaborazione con la fotografa Luisa Morniroli e la scrittrice Cristina Barberis, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della prevenzione, a partire dall’esperienza di donne protagoniste di storie di malattia e rinascita.

Anche Lilt sceglie la prevenzione per il più diffuso tra le donne e nel mese di ottobre, come ogni anno, “cercherà di recuperare screening e controlli rinviati a causa della pandemia. Le risorse ci sono”, ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza, in occasione della conferenza stampa di presentazione della LILT for Women – Campagna Nastro Rosa 2020. Grazie alla Campagna Nastro Rosa promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), per tutto il mese in corso in Italia sarà possibile sottoporsi, su appuntamento, a visite gratuite presso le associazioni provinciali LILT. Sono circa 400 gli ambulatori del gruppo attivi sul territorio nazionale, presso i quali sarà possibile trovare materiale informativo, oltre all’opuscolo dedicato all’iniziativa, e chiedere consigli al personale specializzato.
E sempre Lilt, congiuntamente all’Associazione nazionale Comuni, illuminerà di rosa alcuni dei principali monumenti delle città italiane, per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del tumore, per informare sugli stili di vita salutari da adottare e sulle visite da effettuare a seconda dell’età per ridurre i rischi di malattia.

Le mitiche Pink Amazons, che vedo sempre partecipare in gran gruppo a tutte le iniziative in rosa segnalate, sabato 10 ottobre 2020, dalle ore 9 alle 15, saranno all’Idroscalo di Milano per dimostrare come dimostrare come il dragon boat e l’attività fisica siano fondamentali per rimettersi in gioco e diventare protagoniste attive della propria salute e del proprio benessere e così sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e chiedere l’istituzione della giornata nazionale del Tumore al seno metastatico.

E proprio le Amazzoni Rosa sono un bell’esempio per ricordare che la prevenzione non si fa soltanto ad ottobre, perché una diagnosi precoce è la prima buona efficace cura contro il tumore.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *