Il lockdown per riscoprire il cinema d’essai

Vorrei approfondire la mancanza di offerta culturale durante questo secondo lockdown.
Perché il cinema, mi manca tantissimo. Quello di alto livello. Durante la prima ondata mi ero organizzata, seguendo tanti eventi in streaming e online, invece con il nuovo lockdown, questi sono più rari e a pagamento, con prezzi pari se non addirittura superiori a quelli che si applicano live, pur non dovendo i commercianti sostenere alcuna spesa. Quindi, io cerco di scegliere bene soprattutto tra l’offerta gratuita e proprio per la scarsissima qualità degli eventi, ma anche per la loro vendita, non ho nemmeno scritto tanti pezzi per consigliare cosa fare perché mi piace promuovere e sostenere esclusivamente eventi validi e senza scopo di lucro.
Ma io ho davvero bisogno di stimoli intellettuali, mi sembra di impazzire per quanto mi mancano. Soprattutto dopo che tre dei dottori che mi seguono nel follow-up mi hanno raccomandato rigidamente di non mettermi in alcun modo in condizioni a rischio perché con la mia immunodepressione cronica sarebbe molto pericoloso prendere il Covid.
Così lo faccio, ma la sera per non morire di noia, accendo la televisione e cerco qualcosa che mi dia qualche stimolo intellettuale oppure mi tramortisca. E niente, come già so quando premo il tasto rosso, non c’è niente che valga la pena vedere, ad eccezione del venerdì, quando l’offerta è addirittura triplice con Propaganda Live, Fratelli di Crozza e Nel segno di Clint, cui va sistematicamente la mia preferenza. I film di Clint Eastwood mi hanno anche permesso di rivalutare Iris, che neonato programmava film indimenticabili, ma passati gli anni, ha abbassato il livello sprofondando agli stessi livelli degli altri canali Mediaset, che è la rete più disgustosa della televisione. Già al di fuori della pandemia, il cinema d’essai è introvabile, con il lockdown la ricerca è ancora più difficile, ma non impossibileIris sotto questo lockdown, ha offerto e offre una valida programmazione come agli esordi: ogni domenica trasmette capolavori del cinema. E poi consiglio di spulciare su RaiPlay le teche di Fuori orario.

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