(Non) Curare altre patologie sotto coronavirus
Quindi adesso possiamo ammalarci soltanto si covid-19? No, perché io desidero che mi passi il mal di denti, ma come si fa se gestiscono soltanto le urgenze?
Questo mi perplime da ieri, dopo l’esperienza in ospedale perché intervenire soltanto sulle urgenze significa far diventare casi semplici tali: un dente ammalato si aggrava velocemente e io non voglio perderne uno sano.
Ma ci sono altre patologie gravi che non vengono momentaneamente curate perché alcuni ospedali hanno interrotto le visite per i pazienti esterni.
È assolutamente importante cautelare il personale sanitario dal contagio, ma è ugualmente fondamentale continuare a garantire le terapie per tutte le patologie.
Ma questa priorità riservata al covid non riguarda soltanto l’odontoiatria e altri reparti medici. Ho litigato con numerose persone sulla questione runners sì runners perché io #restoacasa, ma #stoconirunners, pur non andando a correre in quei giorni, ma io credo che correre sia un’attività utile per la salute, certo non per la quarantena, per quella #restiamoacasa, ma l’attività fisica intensa allontana il rischio di contrarre malattie cardiovascolari, diabetologiche, tumorali e obesità. Non appesantirci in casa. Che poi, io che ogni sera vado in palestra lungo il naviglio della Martesana vedo numerosissimi runners, ma mica fanno il trenino, tutti appiccicati, ma a distanza l’uno dall’altro. Eppure, fino almeno al 25 marzo, l’attività motoria è consentita soltanto nei pressi di casa.
È possibile allenarsi a casa: vero, io lo faccio tre volte alla settimana con le dirette Facebook di Postural Motion, ma risparmiatemi la corsa sul posto!
A Milano, poi, è stato messo a disposizione dal 3 aprile il numero per avere la ricetta elettronica da fornire al farmacista. Così stamattina sono andata a comprare l’antiepilettico. Possono procurarmene soltanto una scatola, anche se ne ho chieste due, come da ricetta.
E andare dal medico curante di questi tempi è impossibile.