Provvedimenti su farmaci contenenti ranitidina per nitrosammina presente anche nella carne

Essendo allergica al mezzo di contrasto, ma dovendo necessariamente fare la risonanza magnetica con esso a ogni follow-up io devo fare la profilassi allergica e il cocktail di farmaci che assumo per non avere problemi è tale per cui devo inevitabilmente proteggermi con il gastroprotettore. Per i primi anni ho usato il pantoprazolo, ma da qualche anno sono passata alla Ranitidina, balzata proprio in questi giorni alle cronache per un lotto da ritirare. In quanto consumatrice, mi sono precipitata a informarmi e sul portale del ministero della Salute si rimanda ad Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco, che ha disposto il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina prodotto presso l’officina farmaceutica SARACA LABORATORIES LTD – India. Il motivo è la presenza, in alcuni di questi lotti, di un’impurezza denominata N-nitrosodimetilammina (NDMA) appartenente alla classe delle nitrosammine, già rilevata nel 2018 in una classe di farmaci anti-ipertensivi. Ho letto centinaia di articoli, ma in nessuno si dice che la nitrosammina è contenuta anche nella carne processata, a me nota in quanto spesso ne ho letto perché le nitrosammine possono giocare un ruolo chiave nello sviluppo di cancro intestinale. Ma nessuno si sogna di eliminare dal mercato la carne processata.