Perché integrare integrale
Perché è meglio mangiare cibi integrali? Innanzitutto, ce lo spieghiamo a partire dalla definizione: i cibi integrali sono quelli realizzati a partire dalla materia prima al suo stato originale. I cibi integrali sono indubbiamente più sani perché naturali e non soggetti a lavorazioni lunghe e spesso non esattamente salutari. La loro naturalezza conferisce oltre a una maggiore presenza di fibre, anche la presenza di svariati nutrienti che vengono invece persi durante il processo di raffinazione. Insomma, i piatti raffinati sono meno nutrienti, perdendo in fibre. Le fibre sono particolarmente importanti in quanto rallentano l’innalzamento degli zuccheri nel sangue, danno un maggior senso di sazietà e aiutano il transito intestinale, tenendo anche bassi i livelli di colesterolo. Infatti, grazie all’apporto di fibra e all’indice glicemico più basso, i cibi integrali aiutano a mantenere sotto controllo la glicemia, evitando così malattie come il diabete di tipo 2 o il più comune colesterolo che, anche se molti non lo sanno, non si tiene a bada solo controllando il consumo di grassi ma anche e soprattutto riducendo l’apporto di cereali raffinati. L’alto contenuto di fibre rinforza il senso di sazietà che si raggiunge presto e consente di placare la fame, e di conseguenza a dimagrire. Per lo stesso motivo consiglio di mangiare sempre prima delle altre portate tanta verdura, anch’essa ricca in fibre e, dunque, saziante. Inserire alimenti di tipo integrale quando si è a dieta è un ottimo modo per perdere peso più facilmente. Si ha un maggior senso di sazietà e grazie al controllo degli zuccheri nel sangue si evitano picchi di glicemia che metterebbero in atto tutta una serie di problemi come il rilascio di insulina, ormone che porta ad immagazzinare i grassi con più facilità. Le fibre, inoltre, giovano all’intestino, mantenendo regolare il transito intestinale. In questo modo si avrà la pancia piatta che tanto si desidera, specie in estate, e persino la cellulite tenderà a sparire perché il fisico sarà meno appesantito, lavorando al meglio.
Le fibre svolgono anche la funzione di “spazzini”, tenendo le arterie più libere e, di conseguenza, fanno bene al cuore, in quanto prevengono malattie cardiovascolari. Questo, insieme a un minor rischio di colesterolo alto, ne fa degli amici del cuore e della salute in generale. Si previene anche il rischio di tumori e recidive, per questo il Codice europeo anticancro ne consiglia il consumo.
Questi sono i benefici a livello di corpo, ma anche la mente ne gode, infatti, i cibi integrali aiutano a combattere lo stress. Gli alimenti a base di cibi integrali contengono solitamente molte più proprietà rispetto a quelli fatti di farina bianca. Oltre alle già citate fibre sono presenti le vitamine del gruppo B e il magnesio, noto per mantenere alto l’umore e funzionare come una sorta di anti depressivo naturale.
L’importante è controllare sempre le etichette perché tanti alimenti integrali (compreso il pane che si trova dal panettiere) sono spesso mescolati a farina bianca e contengono una dose davvero misera di integrale. O peggio soltanto alla crusca, pur costando almeno il doppio degli alimenti realizzati con farine raffinate. E assolutamente non acquistare i bauletti integrali, che per essere meglio conservati hanno un alto contenuto di zuccheri. Meglio controllare sempre di persona e, nel dubbio, comprare gli ingredienti necessari ed iniziare a preparare da se pane, torte e biscotti, la fatica vale anche come attività sportiva.